Santuario SS.Annunziata al Carmine

La presenza dei Carmelitani a Catania risale alla metà del XIII secolo, quando giunti in Sicilia dal Monte Carmelo in Palestina, fondarono un convento, utilizzando la piccola chiesa di S.Lucia, fuori le mura, risalente all'ottavo secolo, che aveva dato momentanea sepoltura a S.Agata.

Pubblicato il:

26 aprile 2022

Ultima revisione:

27 ottobre 2022

La presenza dei Carmelitani a Catania risale alla metà del XIII secolo, quando giunti in Sicilia dal Monte Carmelo in Palestina, fondarono un convento, utilizzando la piccola chiesa di S.Lucia, fuori le mura, risalente all'ottavo secolo, che aveva dato momentanea sepoltura a S.Agata. La chiesa dei Carmelitani ha beneficiato di privilegi e di particolare protezione della famiglia Sveva, perciò è l'unica che può ostentare il proprio stemma arricchito delle insegne proprie degli svevi di Sicilia, l'aquila a due teste coronata che campeggia nell'abside dell'altare maggiore.
La chiesa, con tutti i suoi tesori d'arte, fu completamente distrutta dal terremoto del 1693 e a partire dal 1729 fu ricostruita nelle grandiose architetture che oggi ammiriamo della chiesa e dell'annesso convento. Con la confisca dei beni ecclesiastici, nel 1866, il convento fu espropriato. La chiesa, invece, venne consacrata nel 1880. Nel 1988 è stata elevata alla dignità di Basilica minore. (tratto dal sito del Santuario)

Indirizzo: Piazza Carlo Alberto
Telefono: +39095 7152418
Ingresso libero