Chiese

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Chiesa SS. Trinità

La chiesa della SS. Trinità(1746-1751), alla quale si affianca il monastero, (oggi sede di un liceo scientifico) fu costruita nel sito attuale, e cioè in via V. Emanuele, dopo il terremoto del 1693.

Duomo

L’area presbiteriale della cattedrale di Catania merita una trattazione particolareggiata giustificata dall’importanza delle strutture murarie e delle cappelle laterali.

Chiesa San Michele Arcangelo ai Minoriti

I chierici regolari Minoriti vennero a Catania nel 1625 grazie alla protezione del Senato e l’impegno del vescovo Innocenzo Massimo.

Chiesa San Giuliano

Secondo alcuni studiosi la chiesa di S. Giuliano può essere attribuita al Vaccarini che l’avrebbe realizzata tra il 1739 e il 1751. Il prospetto, concavo al centro, è movimentato da una loggia di coronamento che si dispone all’altezza del secondo ordine della facciata.

Chiesa S. Maria dell'aiuto

La bella chiesa di S. Maria dell’Aiuto con il maestoso prospetto di pietra calcarea, si affaccia sulla piazzetta omonima che si allarga alla fine di via S. Giovanni.

Chiesa di S.Euplio

In via S. Euplio, proprio alle spalle dell’anfiteatro, si possono vedere i ruderi di una chiesetta, dedicata a S. Euplio, interamente distrutta dal bombardamento aereo dell’8 luglio 1943.

Chiesa di S. Benedetto

Incastonata nella sequenza ininterrotta di chiese e monasteri, che caratterizza la splendida via Crociferi, S. Benedetto può essere considerata uno dei punti più alti del decorativismo tardo-barocco catanese.

Santuario SS.Annunziata al Carmine

La presenza dei Carmelitani a Catania risale alla metà del XIII secolo, quando giunti in Sicilia dal Monte Carmelo in Palestina, fondarono un convento, utilizzando la piccola chiesa di S.Lucia, fuori le mura, risalente all'ottavo secolo, che aveva dato momentanea sepoltura a S.Agata.

Chiesa di Sant'Agata La Vetere

La sua fondazione risale all'anno 264, quando il vescovo San Everio, quarto vescovo della diocesi, eresse una modesta edicola votiva nel luogo in cui la vergine Agata subì il martirio del taglio delle mammelle, tredici anni dopo la sua morte.

Chiesa San Francesco D'Assisi

La storia della chiesa è strettamente legata alla figura della regina Eleonora d’Angiò, moglie di Federico II d’Aragona e sorella del minorita S. Ludovico da Tolosa: una lapide ricorda che nella chiesa sono custodite le spoglie della regina che morì nel 1343.

Chiesa di San Francesco Borgia

La Chiesa di S.Francesco Borgia (santo spagnolo nato nel 1510, parente di Carlo V) è caratterizzata dal bel prospetto in pietra bianca opera dell'architetto frate Angelo Italia e al suo interno custodisce opere di grande bellezza.

Chiesa di Santa Chiara

La chiesa e il monastero di S. Chiara occupano un intero isolato; il lato più corto è interamente impegnato dalla chiesa che prospetta sulla importante via Garibaldi (un tempo via S. Filippo) dalla quale passava la processione di S. Agata.

Chiesa di S. Francesco e l’Immacolata

Il percorso comprende anche la chiesa di S. Francesco e dell’Immacolata preceduta da un’ariosa scalinata e dal sagrato chiuso da una balaustrata (1850 ca.) sulla quale poggiano le statue di S. Giuseppe da Copertino, S. Chiara, S. Agata e S. Bonaventura.

Basilica Santa Maria dell'Elemosina (Collegiata)

Nei primi secoli del cristianesimo, nel luogo dell’attuale chiesa, sorse una piccola edicola dedicata alla Madonna dell’Elemosina, da qui l’origine del nome della chiesa.

Complesso monumentale delle Benedettine (Monastero S. Benedetto)

La costruzione della casa delle monache di clausura di san Benedetto inizia nell’aprile del 1334, ma il terremoto del 1693 la riduce in macerie, risparmiando solo cinque delle sessanta religiose presenti.

Santuario Sant'Agata al Carcere

Il Carcere è uno dei luoghi centrali attorno al quale ruota la vicenda della giovane e nobile Agata, secondo il racconto tramandato dagli Atti del Martirio. Qui la futura patrona di Catania viene richiusa dopo i 30 giorni trascorsi nella casa della matrona Afrodisia.

Chiesa San Nicola

La grande chiesa di San Nicola, che si ispira ai modelli architettonici romani, fu iniziata nel 1687 su disegno di G.B. Contini. Dopo il terremoto del 1693 i lavori furono portati avanti da diversi architetti, tra cui Francesco Battaglia e Stefano Ittar; quest’ultimo realizzò la cupola alta 62 metri.

Chiesa di S. Maria di Gesù

In piazza Santa Maria di Gesù, quasi nascosta alla vista, si trova la chiesetta con il prospetto del 1706 attribuito a Girolamo Palazzotto.

Chiesa della Badia di Sant'Agata

Di fronte al prospetto nord della cattedrale, sulla via V. Emanuele, c'è la chiesa della Badia di S. Agata che occupa, insieme all’annesso ex monastero, un intero isolato.

Chiesa di San Nicolò l'Arena

La costruzione cinquecentesca subì gravi danni nel corso dell'eruzione del 1669: si incurvarono le catene a sostegno delle volte, si aprì una grossa crepa sul muro del lato nord e si sconnesse il pavimento.

Chiesa San Biagio

La chiesa di S. Biagio si trova in piazza Stesicoro proprio di fronte alla grande trincea con i ruderi dell’anfiteatro. La facciata, preceduta da una gradinata, è tardo-settecentesca.